IV DOMENICA DI PASQUA – “Giornata
mondiale delle vocazioni”
«Io sono il buon Pastore, conosco
le mie pecore e le mie pecore conoscono me»
La vocazione, non è qualcosa che
inventiamo noi, ma è frutto di una chiamata da parte del Signore. Infatti, Lui conosce ognuno di noi e chiama ognuno di noi a svolgere
un determinato compito, una determinata missione all’interno della Chiesa e
della società.
La mia vocazione è caratterizzata
da una serie di incontri:
1)
L’incontro con
la figura del “prete eroe” o “prete sorriso” don Stefano Gorzegno;
2)
L’incontro con
la realtà della disabilità;
3)
L’incontro con
la realtà delle famiglie;
4)
L’incontro con
la realtà dei giovani;
Tutti questi “incontri” hanno avuto
un “filo rosso” che li ha collegati: Gesù Cristo.
È Lui che, per aiutarmi a crescere
e a maturare, mi ha fatto fare questi incontri.
Il desiderio di “lavorare” in
queste realtà non dicono che il Signore mi sta chiamando al sacerdozio. Mi fece
notare una ragazza a Venafro: «perché proprio il sacerdozio? Ci sono tanti
altri modi per servire Gesù in queste realtà!»
Ed è vero!
Ma in quel momento il Signore mi ha
suggerito la risposta. Le chiesi: «sei fidanzata?» e lei rispose: «si!»
ripresi: «ci sono tanti ragazzi, perché proprio lui?» lei mi rispose: «perché
lui non si è fermato solo al mio aspetto fisico, (questa ragazza aveva un
problema ad una gamba) ma ha saputo guardare come sono dentro». Ed io risposi
alla sua prima domanda: «ed è così anche per me. Gesù ha saputo guardare come
sono dentro e mi ama così come sono».
La risposta è l’amore!
Come dicevo, la vocazione riguarda
tutti. La domanda che mi fece la ragazza a Venafro, io la rivolgo a tutti, in
particolare ai fidanzati, visto che gli occhi della Chiesa sono puntati nella
direzione di far vivere alle coppie il vero dono dell’amore.
La domanda è questa: «Perché hai
scelto il fidanzamento/matrimonio e perché proprio lui/lei?»
Ricordate che i sacerdoti non
arrivano misteriosamente dal cielo, ma arrivano da una famiglia, da un papà ed
una mamma che si amano e sanno trasmettere i veri valori della vita e della
fede.
Vi lascio con un video che
testimonia come la volontà di seguire il Signore, non si ferma davanti a nulla,
nemmeno davanti la morte.
“Signore, aiutami ad essere sempre
fedele alla scelta che ho fatto. Sostienimi nei momenti più duri e oscuri.
Insegnami ad essere pastore che guida il tuo gregge e non lupo che le disperde
nelle tenebre. Amen!
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