«chiunque ama è stato generato da Dio»
la liturgia di questa domenica ci fa riflettere sul significato vero dell'Amore. L'amore è un sentimento del cuore, che non si riesce a descrivere a motivo della sua infinita grandezza, ma l'evangelista Giovanni, ci dice che chiunque ama è stato generato da Dio. Quindi per descrivere l'amore, dobbiamo parlare della vita. E in effetti, la vita non è altro che il frutto dell'amore e Gesù lo dice chiaramente: "Non c'è amore più grande di questo: dare la vita per i propri amici". In questa frase di Gesù, non è contemplato solo il martirio, il morire per amore, ma generare una nuova vita per amore, mettere se stessi a servizio degli altri, non come schiavi, ma come amici.
Amare è vivere e non si può vivere senza amare. Perché chi non ama, non viene da Dio, ci ricorda l'evangelista. E se non veniamo da Dio, in noi c'è solo morte. E questo lo vediamo nella concretezza della nostra vita. Se in noi non ci sono sentimenti di amore, ma di invidia, rabbia, tristezza, odio, ecc. la nostra vita è cupa, depressa, smarrita. E questi non sono i sentimenti di Dio. E questo Dio lo sa. Ecco perché ci ama e ci dice che è lui che ha scelto noi, per trasformare la nostra vita, per farci tornare il sorriso, la gioia, la speranza e farci vivere la bellezza dell'amore.
Chiediamo la grazia al Signore, di farci gustare la bellezza di quest'amore, di essere donne e uomini capaci di donare e generare vita.
Buon cammino!
Nessun commento:
Posta un commento