VI
DOMENICA DI PASQUA (Anno B)
«Come
il Padre ha amato me, così anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore».
La
liturgia della Parola di questa domenica, si può sintetizzare in una sola
parola: AMORE!
Ma
cos’è l’amore?
L’amore
è un lucchetto che unisce una catena. L’essere figlio è amore. Io uso sempre un’immagine
bellissima per descrivere l’amore.
Noi
tutti siamo figli. Il figlio non è altro che l’amore tra un uomo e una donna
che si fa carne. Quindi ognuno di noi è la prova concreta che l’amore esiste e
non è un futile sentimento, ma qualcosa di profondo, che prende vita.
L’amore
non è qualcosa che si vende e si compra, ma è il frutto di un dono gratuito!
Nessuno di noi è stato pagato per nascere, nessuno ci ha chiesto il permesso di
nascere. Tutto proviene da un atto d’amore.
Oggi
è anche la festa della mamma. Essere mamma, essere papà è davvero un grande
dono di Dio. Essere genitori non si improvvisa. È un “ruolo” molto, ma molto
serio ed importante.
L’Evangelista
Giovanni ci dice che Dio è amore e in Lui vive la pienezza dell’Amore.
Gesù insite su questa frase:
«rimanete nel mio amore» perché molto spesso ci lasciamo condizionare dalle
situazioni e dalle “chiacchiere” del mondo (come il caso dei “bambini in
provetta”, visto che abbiamo parlato di mamme e di figli).
C’è
una frase bellissima in un libro di Dino Negro che dice: «io posso anche
rifiutare Dio nella mia vita, ma
non posso impedire che lui smetta di amarmi».
Ed è vero. Se Dio è la pienezza
dell’amore, Lui non smetterà mai di amarci.
Molto spesso noi vediamo Dio come
un violento castigatore, che manda malattie, terremoti, catastrofi. Ma secondo
voi è normale che un Dio che è amore e che vive di amore, possa fare cose così
brutte e malvagie?
Nei santuari, spesso si trovano
adesivi per auto dove c’è scritto: «quando sali sulla macchina, assicurati che le gomme, i freni, le luci
stanno in regola, allaccia la cintura, segui la segnaletica e la madonna ti
proteggerà!»
Ecco un modo banale per dire che
molte situazioni spiacevoli non sono opera di Dio, ma nostra imprudenza. Per questo
il Signore ci ricorda sempre di seguirlo e di rimanere nel suo amore.
Allora chiediamo al Signore la
forza di seguire sempre la via dell’amore e non la via più breve del
compromesso.
“Signore, aiutami a rimanere nel
Tuo Amore. Certo le vicende del mondo spesso sono di ostacolo e mi fanno
cadere, ma so che Tu, Signore, non mi abbandonerai mai e starai sempre con me.
Grazie perché ogni giorno mi ripeti questa frase bellissima: «rimani nel mio
amore». Perdonami quelle volte che sono fuggito dal Tuo Amore per seguire il
mio IO nel mondo. Amen!”
Senza Amore non si può vivere!
Vi lascio con un video di un canto
molto bello sull’amore tratto dall’Inno alla Carità di S.Paolo.
Nessun commento:
Posta un commento