domenica 10 maggio 2015

VI DOMENICA DI PASQUA (Anno B)

VI DOMENICA DI PASQUA (Anno B)
«Come il Padre ha amato me, così anche io ho amato voi. Rimanete nel mio amore».

La liturgia della Parola di questa domenica, si può sintetizzare in una sola parola: AMORE!
Ma cos’è l’amore?
L’amore è un lucchetto che unisce una catena. L’essere figlio è amore. Io uso sempre un’immagine bellissima per descrivere l’amore.
Noi tutti siamo figli. Il figlio non è altro che l’amore tra un uomo e una donna che si fa carne. Quindi ognuno di noi è la prova concreta che l’amore esiste e non è un futile sentimento, ma qualcosa di profondo, che prende vita.
L’amore non è qualcosa che si vende e si compra, ma è il frutto di un dono gratuito! Nessuno di noi è stato pagato per nascere, nessuno ci ha chiesto il permesso di nascere. Tutto proviene da un atto d’amore.

Oggi è anche la festa della mamma. Essere mamma, essere papà è davvero un grande dono di Dio. Essere genitori non si improvvisa. È un “ruolo” molto, ma molto serio ed importante.

L’Evangelista Giovanni ci dice che Dio è amore e in Lui vive la pienezza dell’Amore.
Gesù insite su questa frase: «rimanete nel mio amore» perché molto spesso ci lasciamo condizionare dalle situazioni e dalle “chiacchiere” del mondo (come il caso dei “bambini in provetta”, visto che abbiamo parlato di mamme e di figli).
C’è una frase bellissima in un libro di Dino Negro che dice: «io posso anche rifiutare Dio nella mia vita, ma non posso impedire che lui smetta di amarmi».
Ed è vero. Se Dio è la pienezza dell’amore, Lui non smetterà mai di amarci.
Molto spesso noi vediamo Dio come un violento castigatore, che manda malattie, terremoti, catastrofi. Ma secondo voi è normale che un Dio che è amore e che vive di amore, possa fare cose così brutte e malvagie?
Nei santuari, spesso si trovano adesivi per auto dove c’è scritto: «quando sali sulla macchina, assicurati che le gomme, i freni, le luci stanno in regola, allaccia la cintura, segui la segnaletica e la madonna ti proteggerà!»
Ecco un modo banale per dire che molte situazioni spiacevoli non sono opera di Dio, ma nostra imprudenza. Per questo il Signore ci ricorda sempre di seguirlo e di rimanere nel suo amore.
Allora chiediamo al Signore la forza di seguire sempre la via dell’amore e non la via più breve del compromesso.

“Signore, aiutami a rimanere nel Tuo Amore. Certo le vicende del mondo spesso sono di ostacolo e mi fanno cadere, ma so che Tu, Signore, non mi abbandonerai mai e starai sempre con me. Grazie perché ogni giorno mi ripeti questa frase bellissima: «rimani nel mio amore». Perdonami quelle volte che sono fuggito dal Tuo Amore per seguire il mio IO nel mondo. Amen!”

Senza Amore non si può vivere!

Vi lascio con un video di un canto molto bello sull’amore tratto dall’Inno alla Carità di S.Paolo.


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