domenica 12 gennaio 2020

FESTA DEL BATTESIMO DEL SIGNORE (Anno A)

FESTA DEL BATTESIMO DEL SIGNORE (Anno A)
«si aprirono i cieli ed egli vide lo Spirito di Dio discendere come una colomba e venire sopra di Lui».

Carissimi amici,
se la Pentecoste chiude il tempo di Pasqua, la festa di quest’oggi chiude il tempo di Natale. Ed è interessante come il protagonista è lo stesso: lo Spirito Santo. A questi due tempi forti, segue il tempo Ordinario, cioè la vita quotidiana, tempo nel quale siamo chiamati a vivere ciò che abbiamo pregato nel tempo del Natale e della Pasqua.

Come dicevo, il protagonista è lo Spirito Santo, è Lui che ci dona quell’energia, quella forza che ci permette di affrontare le sfide della nostra quotidianità. In tutte le letture proclamate, c’è questa forte presenza dello Spirito Santo, indicato soprattutto come sigillo.

Nel nostro battesimo, anche noi abbiamo ricevuto questo «sigillo». Siano stati consacrati come sacerdoti, re e profeti. E soprattutto il dono della profezia è quello meno vissuto. La festa di oggi ci viene a ricordare che attraverso il Battesimo, noi siamo «abilitati» ad annunciare che Cristo è il Signore della vita, la sola unica e vera speranza! Gesù, ricevuto il Battesimo, inizia la mia missione profetica e messianica prima nel deserto, poi tra la gente. La Chiesa, ricevuto lo Spirito Santo nella Pentecoste, inizia la sua missione apostolica.

In questi giorni, con diverse persone, parlando proprio dell’annuncio del Vangelo, ci siamo chiesti che metodologia utilizzare. Io sono sempre più convinto che l’unico modo per annunciare il Vangelo non sono le paraliturgie che vorremmo fare nei luoghi più ostici e improponibili, ma è lo stile di vita. È la mia vita, la mia quotidianità che deve parlare di Cristo, non i libretti, foglietti, chiacchiere, ecc. Solo così saremo cristiani autentici, veri. Solo così saremo in grado di vivere il nostro Battesimo.

Chiediamo al Signore di rinnovare in noi il dono dello Spirito Santo, affinché possiamo essere annunciatori veri del suo Amore.

“Signore, tante volte ho pensato di annunciarti attraverso tante cose inutili, dimenticando che il vero annuncio è la testimonianza di vita. Aiutami ad essere fedele testimone del Tuo Amore e della Tua Misericordia attraverso i miei gesti quotidiani. Amen!” 


Buon cammino!

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