III DOMENICA DI QUARESIMA (anno B)
“Molti, vedendo i segni che egli compiva, cedettero
nel suo nome. Ma Gesù non si fidava di loro […] Egli infatti conosceva quello
che c’è nell’uomo”.
La parola di questa domenica è pungente.
Abbiamo un Gesù diffidente, o in termini positivi,
un Gesù che guarda oltre il nostro apparire.
Una prima domanda che mi viene in mente è: “Che tipo
di fede ho?”
Ci sono due modi di vivere la fede:
1)
Una fede fondata
sulla sabbia (miracolismo);
2)
Una fede fondata
sulla roccia (fedeltà anche senza miracoli).
Ovviamente il modo corretto di vivere la fede è il
secondo, perché le basi della fede non possono essere i miracoli, le
apparizioni, ecc. ma Gesù stesso con la sua Chiesa.
L’uomo di oggi, purtroppo, vive la sua vita
basandosi solo sugli aspetti esteriori (miracoli, apparizioni, ecc.),
dimenticando che Gesù si è incarnato, è
morto ed è risorto per la nostra salvezza. Solo questa definizione dovrebbe
bastare per dire: “Grazie Gesù!”
Vi racconto una brevissima storia che ci fa capire
come la nostra fede è fondata sulla “sabbia”.
Una donna entra
in Chiesa, si reca davanti la statua di S.Antonio da Padova e dice: “S.Antonio
mio, fammi la grazia!”
Il parroco
sente, si avvicina e le dice: “Signora, non è S.Antonio che fa le grazie, ma
Gesù”.
La donna
rispose: “Grazie padre!” e rivolgendosi di nuovo verso la statua del santo
dice: “Gesù bambino, che stai in braccio a S.Antonio, digli di farmi la
grazia!”
I santi sono coloro che chiedono a Gesù di aiutarci
e non il contrario, come crede la signora della storia. Crediamo ai segni
(miracoli, apparizioni, ecc.) ma non a chi li fa.
Oppure, come faceva il buon Totò (Antonio De Curtis).
Metteva “spalle al muro” la statuetta di
S.Antonio (o S.Gennaro) ogni volta che qualcosa non andava bene.
Gesù ci ha lasciato un messaggio di grande speranza:
“sarò con voi fino alla fine dei tempi”.
afFIDIAMOCI a Dio. Io posso testimoniare che se ti
fidi totalmente di Dio (questo comporta anche fatica), Dio non tarderà ad
aiutarti.
Vi lascio un video molto significativo che ci aiuta
a comprendere la fedeltà di Dio nei nostri riguardi. Dio mantiene la sua
Parola, anche quando non ci fidiamo di Lui.
“Signore, aiutami a fidarmi di Te in ogni
circostanza. Perdona tutte quelle volte che non mi sono fidato di te e ho agito
di testa mia. Amen!”
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